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Data meets passion

L'anno della
trasformazione digitale

“Data meets Passion” – è dedicato al processo di trasformazione digitale di Pirelli, che riguarda le molteplici dimensioni dell’azienda e che coniuga le potenzialità della tecnologia odierna con la centralità delle persone e la passione del fare impresa.Per sottolineare la pervasività dello sviluppo della tecnologia, l’Annual Report 2017 ha deciso di ospitare cinque storie esemplari di artigiani 4.0 “made in Italy”, che hanno saputo leggere nella trasformazione digitale il futuro della propria attività. L’interpretazione artistica di queste storie è stata affidata a Emiliano Ponzi, noto illustratore italiano che collabora con importanti testate internazionali e che ha utilizzato una tecnologia innovativa per dipingere in realtà virtuale. L’impatto del “digitale” non si limita solo al mondo delle organizzazioni, ma tocca anche aspetti della società e della vita dell’individuo: è per questo che abbiamo deciso di raccogliere le riflessioni di tre scrittori di livello internazionale – Tom McCarthy, Mohsin Hamid e Ted Chiang – riconosciuti per la loro capacità di leggere e interpretare la contemporaneità e i suoi grandi cambiamenti.


Ren Jianxin
LETTERA DAL PRESIDENTE

Gentili Stakeholder, nel 2017 Pirelli ha raggiunto traguardi importanti e ha compiuto passi significativi nella realizzazione di una visione strategica che ha le sue fondamenta nella sua profonda tradizione industriale, sul prestigio del suo brand e sulla sua grandecapacità di innovare.

Marco Tronchetti Provera
LETTERA DEL CEO

Gentili Stakeholder,il 2017 è stato per Pirelli un anno di intenso lavoro, di profonda trasformazione e di importanti risultati. A meno di due anni dal delisting, in ottobre siamo tornati in Borsa con un’azienda più forte e diversa.

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Lo scorso anno la società ha portato a termine la separazione delle sue attività Industrial da quelle Consumer, con l’obiettivo di rafforzarle entrambe sui diversi mercati di riferimento. Le prime sono destinate a unirsi con le attività Industrial detenute da ChemChina per assicurarsi un successo a lunogo termine attraverso una crescita dimensionale, l’integrazione delle capacità e il coordinamento delle attività, potendo contare sul grande potenziale del mercato pneumatici industriali in Cina. Pirelli, invece, resta focalizzata strategicamente sui pneumatici per auto e moto, in particolare di alto di gamma , con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la sua posizione di leadership. Tale strategia darà a Pirelli ulteriore slancio sul segmento ‘High Value’, compresi il Premium e il Prestige, cosa che comporta il costante miglioramento dell’eccellente qualità dei prodotti Pirelli attraverso l’innovazione tecnologica.Tale segmento potrà contare su un tasso di crescita più elevato, una profittabilità superiore e una maggiore resilienza anche a fronte di rallentamenti economici. Le previsioni per tale segmento sono di una crescita tra il 2016 ed il 2020 del 9%, un ritmo di 4 volte maggiore rispetto a quello dei pneumatici standard, soprattutto grazie alla domanda di Europa, Nord America e, non ultima, della Cina. Per mantenere la leadership del mercato la società deve avere un piano industriale lungimirante. Già oggi la digitalizzazione è un elemento fondamentale per la mobilità e ancor più lo diventerà in futuro. Nel 2017 Pirelli ha lanciato ”Connesso”, il primo pneumatico intelligente per auto in commercio al mondo. Grazie alla strategia digital della società, la capacità di ricevere informazioni direttamente dalla strada, che Pirelli è già in grado di offrire, avrà un grande valore sia per i produttori auto sia per i guidatori e contribuirà allo sviluppo di prodotti capaci di soddisfare il mercato sempre al meglio. Pirelli punta sempre alla creazione e alla condivisione del valore. La società sta anche studiando il mercato dei veicoli elettrici, ibridi e dei veicoli autonomi e lo scorso anno è tornata sul mercato dei pneumatici per biciclette con la sua gamma Velo. Con una visione di lungo periodo, tali scelte intercetteranno la domanda, incorporando anche i valori di sostenibilità, di consapevolezza ambientale e di responsabilità sociale. Tutti elementi chiave per il futuro e la crescita sostenibile della società e dell'economia mondiale dalla quale dipendiamo. La gestione sostenibile di Pirelli ha ottenuto importanti riconoscimenti nel 2017, posizionandosi come prima al mondo nell’industria dei componenti automobilistici in una delle più prestigiose classifiche del settore.Gli obiettivi di sostenibilità sono parte integrante del piano industriale 2017-2020 e il nuovo ”Piano di sostenibilità” affronta tutti gli aspetti del business: dai prodotti green performance all’efficienza ambientale dei processi industriali alle politiche di welfare, favorendo la diversità dei dipendenti, la loro sicurezza e una formazione continua allineata alla strategia aziendale. . Il lavoro dell'anno è culminato, a trasformazione conclusa, nel ritorno alla Borsa di Milano con la più grande Ipo del 2017 dell’Europa continentale. Un’operazione che ha incontrato il favorevole interesse da parte del mercato finanziario con una domanda pari a 2,4 volte l’offerta da parte degli investitori istituzionali e circa 1,4 volte da parte degli investitori retail. Ciò riflette il riconoscimento del nostro valore da parte degli investitori e la loro fiducia nel nostro futuro sviluppo. I traguardi del 2017 confermano l'eccellenza di Pirelli, che va attribuita a Marco Tronchetti Provera e alla sua squadra. Sono la sua visione strategica, la sua creatività, il suo entusiasmo e la sua leadership a sostenere la solida crescita di Pirelli e la sua capacità di superare concorrenti. Cose per cui merita un elogio come imprenditore di alto livello. I risultati ottenuti consolidano la mia grande fiducia nelle prospettive future di Pirelli, basate come sempre sulla passione e l'impegno delle sue persone, sulla sua capacità di innovare, sul lavoro di squadra e sull’attenzione ai clienti e ai lavoratori. Voglio sinceramente ringraziare Marco, la sua squadra, tutte le nostre persone che lavorano intensamente, i nostri clienti, i nostri stakeholder e tutti coloro che hanno contribuito al successo di Pirelli.
Ren Jianxin
Presidente

Abbiamo, infatti, concluso un processo di trasformazione che ha reso Pirelli l’unica Pure Consumer Tyre Company del comparto, focalizzata sul segmento High Value a elevato contenuto tecnologico. Una rinnovata visione strategica che unitamente a una governance chiara e improntata alle migliori prassi internazionali - è stata apprezzata dal mercato con una solida domanda in fase di Ipo. Operiamo in un segmento di mercato altamente competititvo, in cui la tecnologia rappresenta una forte barriera d’ingresso. Anche nel 2017 Pirelli si è distinta per il forte impegno dedicato all’innovazione e alla tecnologia. Nel 2017 oltre il 90% delle spese totali in Ricerca e Sviluppo sono state destinate ai prodotti High Value, pari al 6,5% dei relativi ricavi, uno dei livelli più elevati tra i principali produttori di pneumatici a livello mondiale. Un impegno verso l’innovazione che tutti gli uomini e donne della Pirelli vivono oggi anche attraverso la nostra digital transformation. Grazie a un team dedicato allo studio e all’analisi dei Big Data stiamo implementando nuovi strumenti in grado di migliorare ulteriormente i processi produttivi, offrire una maggiore predittività della domanda e rendere il lavoro delle nostre persone più dinamico. Tutto questo contribuisce a migliorare la nostra offerta verso un consumatore finale che oggi chiede non solo pneumatici, ma anche servizi sempre più personalizzati, che lo rendano sempre più sicuro, sempre più informato, sempre più capace di ottimizzare il tempo, sempre più al centro di attenzione. In questa direzione si inserisce il lancio di P Zero Connesso, frutto di anni di lavoro sul cyber tyre che ci hanno portato a realizzare un pneumatico in grado di “parlare” con il guidatore, offrendo informazioni sullo stato di funzionamento del pneumatico come pressione, temperatura e usura. Anche l’edizione colorata P Zero dimostra ancora una volta che il pneumatico è molto di più di un oggetto tondo e nero e che la sua personalizzazione, in linea con la nostra strategia Perfect Fit, passa anche attraverso quel colore che già ci contraddistingue in Formula 1. L’esperienza della pista, dove siamo fornitori unici dal 2011, ci consente di vincere le sfide anche su strada grazie a pneumatici sempre più tecnologici e innovativi. Il ritorno al mondo delle biciclette, attraverso il progetto Velo, e l’attenzione che rivolgiamo all’auto elettrica, ambito nel quale stiamo sviluppando partnership con le principali case auto globali, rende Pirelli attore fondamentale di quel grande cambiamento della mobilità che stiamo vivendo. Una mobilità sempre più connessa, sempre più attenta alla sostenibilità e alla sicurezza. La nostra capillare presenza geografica nelle aree strategiche per lo sviluppo del business ci consente di cogliere e sfruttare al meglio i segnali di crescita del mercato. Siamo presenti in Europa che rappresenta il mercato High Value per eccellenza, ma anche nell’area Nafta e nell’Apac che hanno mostrato il più alto tasso di crescita e dove vantiamo una solida presenza industriale. Abbiamo, inoltre, un forte posizionamento anche nell’area Latam e in Russia: due mercati dal grande potenziale che hanno mostrato forti segnali di miglioramento. Il nostro impegno per una Pirelli sempre più orientata al futuro è testimoniato da risultati ottenuti nel 2017 che rispettano il percorso tracciato dal piano industriale 2017-2020 e gli impegni presi con il mercato. La redditività ha superato il 17% (margine ebit adjusted prima dei costi di start-up) su un fatturato pari a oltre 5,3 miliardi di euro - di cui oltre 3 miliardi derivati dall’High Value, in crescita dell’11,8% - mentre l’utile netto delle attività in funzionamento è cresciuto del 60,5%. Grazie al sostegno degli azionisti che hanno accompagnato la società verso la Borsa, alla solida performance operativa e alla forte generazione di cassa anche il nostro profilo finanziario è migliorato, con il rapporto posizione finanziaria netta/Ebitda Adjusted ante oneri e costi di start-up pari a 2,7 volte (rispetto a 4,6 volte nel 2016). Risultati frutto della professionalità e della passione di tutti gli uomini e di tutte le donne che lavorano in Pirelli, che ogni giorno concorrono a fare della nostra azienda un’eccellenza italiana nel mondo e tra i marchi più riconosciuti a livello globale. A tutti loro e a tutti i nostri stakeholder ancora una volta grazie.
Marco Tronchetti Provera
Vicepresidente Esecutivo e Ceo

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